Quella dei latticini è una categoria estremamente eterogenea, in cui figurano anche alimenti con un contenuto di grassi saturi e sale piuttosto rilevante. All’interno della categoria dei latticini è bene privilegiare quelli più magri come lo yogurt parzialmente scremato. I latticini come derivati dal latte, a parte delle sensibilità personali che ci possono essere, non sono da evitare secondo le linee guide mediche ufficiali riconosciute dalla comunità scientifica a proposito della psoriasi.
La stessa cosa vale per i pomodori e altre verdure della stessa categoria. Anzi non rischiamo di farci mancare la verdura. Se poi avremo una sensibilità specifica individuale sui pomodori lo andremo a valutare da uno specialista. Ma anche per i pomodori ad oggi non esiste una raccomandazione generale nelle linee guide mediche ufficiali per toglierlo in caso di psoriasi.
È possibile che qualcuno abbia sentito parlare di psoriasi e “whey protein” (proteine del siero del latte), o magari di lisina o “BCAA” (amminoacidi ramificati). Si tratta di sostanze alla base di preparati venduti come integratori per gli sportivi. Su queste sostanze, formulate in preparati specifici, sono state svolte delle valutazioni preliminari per capire se potessero o meno avere influenza sul decorso clinico della psoriasi.
Le risposte attualmente disponibili, parlo di dati scientifici pubblicati sulle riviste mediche del settore, non permettono di stabilire un legame tra questi nutrienti e l’iter della malattia. Alcuni dati, che potevano destare un preliminare interesse ma che erano stati raccolti in “studi pilota” - ovvero studi effettuati con una metodologia non conclusiva, generalmente su poche persone - non sono stati poi indagati in studi più rigorosi e ampi. Altri studi mostrano per contro risultati contraddittori: può darsi che una delle ragioni del non avere sviluppato ad oggi quel ramo di ricerca risieda anche in questo. In caso di psoriasi, quindi, non esiste al momento un’indicazione condivisa dalla comunità medica né per integrare la dieta con preparati di questo tipo, né per evitarne l’utilizzo – all’interno naturalmente di uno stile alimentare complessivamente adeguato.
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