La correlazione tra stato del microbiota intestinale – quella che un tempo chiamavamo flora batterica – e psoriasi è un argomento attualmente in studio che proprio quest’anno ha prodotto articoli di particolare ampiezza e interesse. Quel che si è visto è che la composizione del microbiota intestinale delle persone con malattia psoriasica può presentarsi con alterazioni significative rispetto a quella delle persone che non ne soffrono.
Le due cose sembrano pertanto associate.
Il che però non ci dice – o non ancora – quale sia la causa e quale l’effetto. Ricordiamo inoltre che, oltre a microbiota e malattia, in campo c’è un altro fattore che può avere un forte impatto nella questione: la terapia farmacologica.
Troppo presto, quindi, per tirare conclusioni di tipo terapeutico sull’utilizzo di specifici probiotici. Ricordiamo che i probiotici hanno come proprietà generale quella di favorire l’equilibrio della flora intestinale, ma che poi attività specifiche al di là di questa sono riferite ai singoli ceppi batterici utilizzati: le può avere un probiotico e non un altro pur dello stesso genere e specie. Non siamo ancora arrivati al punto di definire quali ceppi probiotici utilizzare nello specifico in caso di malattia psoriasica. Alcuni ceppi di bifidobatteri e di lattobacilli hanno dato risultati preliminari interessanti: sembra opportuno approfondirne lo studio, e magari in un prossimo futuro potranno darci le risposte attese.
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