La psoriasi è una patologia cronica multifattoriale che può presentarsi in forme estese e gravi e coinvolgere diversi organi e apparati. È una patologia infiammatoria, immunomediata ad andamento cronico recidivante.
È caratterizzata da un’aumentata proliferazione epidermica e, a un’osservazione esterna, si manifesta generalmente con placche eritematoso-squamose, di forma rotondeggiante o ovale, dai margini netti, localizzate principalmente sulle superfici di gomiti e ginocchia, nella regione lombosacrale, sul cuoio capelluto e nelle regioni palmo-plantari (mani e piedi).
I segni e sintomi della psoriasi possono variare da persona a persona in base alla gravità e al tipo. Tuttavia segni e sintomi più comuni possono essere:
Macchie rosse
Placche argentate e squamose
Pelle secca che tende a rompersi e a sanguinare
Dolore cutaneo
Bruciore alla pelle
La maggior parte delle persone affette da psoriasi alterna “cicli” di acutizzazione dei disturbi legati alla malattia, con l’intensificazione dei sintomi di durata variabile, seguita da miglioramenti e remissione della malattia.
L’evoluzione è molto diversa da soggetto a soggetto.
Si possono osservare quadri clinici eterogenei: da un numero limitato di lesioni cutanee fino a un interessamento generalizzato in aree molto estese della superficie corporea.
Le lesioni possono essere associate a prurito e bruciore. Possono inoltre presentarsi in ogni area del corpo, spesso in modo simmetrico.
È possibile identificare 5 sottotipi di psoriasi: a placche, guttata, inversa (o delle pieghe), pustolosa ed eritrodermica. Queste ultime 2 sono considerate le forme più gravi.
Ogni tipologia di psoriasi è contraddistinta da segni e disturbi differenti:
Psoriasi a placche o volgare: forma più comune, caratterizzata da chiazze eritematose rosate o rosse, dai margini netti, ricoperte da squame bianco-argentee, di dimensioni e spessore variabili.
Psoriasi guttata o eruttiva: piccole chiazze (papule) eritemato-squamose in tutto il corpo, più spesso localizzate su tronco e arti.
Psoriasi inversa: lesioni eritematose lisce, a bordi netti, localizzate nelle pieghe cutanee quali ascelle, inguine, area genitale e ombelico.
Psoriasi pustolosa: caratterizzata da pustole inizialmente biancastre, che spesso evolvono in croste giallastre. Esistono forme localizzate (a mani e piedi o in zona ungueale) e la forma generalizzata. In quest’ultima i sintomi iniziali prevedono la comparsa improvvisa di numerose pustole che poi confluiscono, raccogliendo pus, ai margini delle chiazze ed evolvono in croste. Spesso accompagnata da febbre e dolori.
Psoriasi eritrodermica: caratterizzata da eritema ed edema diffusi, fissurazioni e distrofia delle unghie. Sovente accompagnata da prurito, senso di freddo, malessere, talvolta da febbre, perdita di peso, disidratazione e squilibri elettrolitici.
La comparsa di sintomi a carico delle articolazioni (infiammazione muscolo-scheletrica) associati alla psoriasi indica la concomitante presenza di artrite psoriasica o psoriasi artropatica.4
I sintomi a carico della pelle e quelli a carico delle articolazioni spesso non sono contemporanei: nella maggior parte dei casi i segni e sintomi della psoriasi precedono anche di anni l’interessamento di tipo articolare.
Le manifestazioni muscolo-scheletriche, le articolazioni colpite e il decorso della malattia possono essere molto eterogenei. Generalmente, nelle fasi precoci non si rilevano alterazioni a livello delle articolazioni, che in un secondo momento diventano invece evidenti tramite esame radiografico.
In funzione della localizzazione delle lesioni cutanee, la psoriasi può essere classificata come:
Psoriasi del cuoio capelluto: le lesioni possono essere isolate o confluire a formare un’unica area che ricopre la calotta cranica.
A volte c’è una corona eritematosa sulla fronte, alle tempie, dietro alle orecchie e in zona occipitale, con desquamazione. Spesso ci sono lesioni da grattamento.
Psoriasi del volto: caratteristica è la comparsa di piccole chiazze alle palpebre, con desquamazioni sottili. A volte sono coinvolte altre aree seborroiche (il cuoio capelluto, le aree centrali del viso, il padiglione auricolare, il torace). Le manifestazioni nelle aree seborroiche possono comportare desquamazioni bianco-giallastre untuose al tatto.
Psoriasi palmo-plantare: chiazze delimitate o elementi lenticolari (chiodi psoriasici) circondati da un’area eritematosa.
Le lesioni sono localizzate sul palmo delle mani e sulla pianta dei piedi. Spesso c’è un ispessimento della cute con fissurazioni dolorose.
Psoriasi delle unghie: depressioni puntiformi (unghia “a ditale da cucito”) o striature trasversali, alterazioni strutturali della lamina dell’unghia. Possono manifestarsi discromie o ispessimento della cute sub-ungueale, che provoca il sollevamento dell’unghia.
Psoriasi della bocca: può colpire la parte superiore della lingua, che appare liscia o con profondi solchi longitudinali: lingua “a carta geografica”.
Psoriasi dell’area genitale: interessa le aree genitali con lesioni eritematose.
Le forme più comuni di psoriasi nei bambini sono la psoriasi inversa, quella guttata e la cosiddetta “napkin psoriasis”, con lesioni eritematose a bordi netti nell’area del pannolino. I segni clinici come l’eritema, le squame e l’infiltrazione sono meno intensi nella psoriasi pediatrica.
Spesso in infanzia e adolescenza compare la forma guttata, all’inizio in associazione con infezioni faringo-tonsillari, e può andare incontro a risoluzione spontanea o evolvere nella forma a placche.
Sono possibili dei peggioramenti della malattia nei mesi invernali e in seguito a stress psicologici, mentre nei mesi estivi, con l’esposizione al sole, possono presentarsi notevoli miglioramenti.
Altri fattori esterni, oltre a quelli climatici, incidono negativamente sulla sintomatologia: il fumo di sigaretta, l’assunzione di alcol, alcuni farmaci, certi agenti infettivi ecc.
Lo sapevi che la psoriasi fa parte della malattia psoriasica?
Fonti
1. La Psoriasi: una patologia cutanea multiorgano. Nuovi paradigmi e strategie di tutela assistenziale (Report del Progetto PACTA), 2016.
2. Altomare GF et al. Psoriasi: Linee guida e raccomandazioni SIDeMaST. In: Linee guida e raccomandazioni SIDeMaST. Pacini ed. 2011 - pp. 29-56.
3. Shwayder T, Benerjee S. Netherton syndrome presenting as congenital psoriasis. Pediatr Dermatol 1997; 14: 473-76.
4. Fortune DG et al. Quality of life in patients with psoriasis: the contribution of clinical variables and psoriasis specific stress. Br J Dermatol 1997; 137: 755-60.